posto sulla porta dell'aula magna della università di Bologna." Finito che ebbe di leggere la Elisina, la direttrice disse: "Questa valente donna porge
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completamente vuoto, lo porge rovesciato al vecchio commensale. Tutti sorridono. Mimì sente d'aver compreso bene il suo dovere, e per incoraggiare
sottoscriverlo. Porge poi la penna alla sposa; in seguito firmano i parenti, ed ultimi gl'invitati, cominciando dalle persone più ragguardevoli per età e grado
aiutarla. Dovranno però servire soltanto le signore ed i vecchi. Una signorina non porge mai la tazza ad un giovine, a meno che sia suo fratello. Ed ancora
vera tenuta di fatica. * Vuoi bere? domanda il marito a tavola. Sì. No. Oppure porge il bicchiere in silenzio. * Dio! quanto mi dà sui nervi questo
Accademia della crusca
