imparasse a mente del Tasso, dell' Ariosto, del Metastasio; studiasse di pronunziar bene, e andasse recitando per l' Italia: almeno così metterebbe
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' Ariosto, che ne cantò lodi altissime, e il divino Michelangelo, che l'amò e la riverì come cosa sovrumana" Qui tacquesi la signora Laurìna; ed allora
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