ramentò una cena durante la quale aveva gettato dalla finestra, ai monelli, una quantità enorme di cibo — questa l'aveva in mente sopratutto. Passò innanzi
Verismo
Pagina 43
e tosto le passò per la mente il gaio volto ridanciano di chi aveva scritti quei versi sul taccuino, dopo una cena di capodanno, a occhi lustri e
Verismo
Pagina 56