complicati. Egli trascinava in giro per la camera del morto la sua gamba zoppa appoggiata al bastoncino — te tec, te tec — e fiutava la roba
Verismo
Pagina 32
, riposava, la schiena appoggiata al muro, le braccia intorno ai ginocchi. Non aveva più fame; soltanto il freddo la molestava ancora. Le sembrò di
Verismo
Pagina 43