di matita. Ma aveva altro da pensare, poverina! In vece, per conto mio, quando udivo il suo passo svelto su' mattoni o la sua fresca vocetta che
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, preso con uno sguardo tra diffidente e incerto il ritratto muliebre per la cornice, se lo portò via con passo rapido e con addosso il fremito convulso
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, passò molta parte della notte. il marinaro seguitava a sventolare: tutti e due dolcemente, tacitamente, errando chi sa dove col pensiero. Il malato a
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? Il conte volse gli occhi in torno per assicurarsi ch'erano proprio soli, poi confessò sottovoce, visibilmente contento di sè: - Il primo passo è
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coscienza qualche leggera nuvola di rimorso. Ma quando il facchino, con un foglio rosso da cento lire stretto nella mano madida e tremante, passò oltre la
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, co' loro ritornelli eguali, con le loro note nasali ingenuamente aggruppate, ogni passo di quel pellegrinaggio notturno. In alto, scintillavano le
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nella superba solitudine del mare, in quell'ora che per lei era la più simpatica della giornata. Nell'occhio dell'uomo passò come un baglior giallo
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suo passo precipitoso. La Rachele si volse dalla parte donde l'uomo era scomparso; non rideva e, con le mani sui fianchi, stette lì un po' pensierosa
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tirato da buoi. Non di meno, rasentando l'aia di qualche contadino, la Rosona si sforzava ad affrettare il passo, animata da un odio feroce contro le
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III. Dunque, il giovanetto moveva con passo spedito verso casa. Se appena gli occhi di qualche passante si fermavano su 'l sorriso di quella testina
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