flaccida costituzione di alcune classi di persone, che, durante l’influenza di qualche malore, mal potendo reggerne l’urto, si vedono cader fitte come le
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ragazze se ne andarono silenziose, a capo chino, non trovando più forza né di parlare, né di sorridere. Una donna che saliva, in fretta, le urtò, borbottò
strascinìo di corpo pesante e traballante, ella udì un respiro affannoso, di persona che si adopera a una diseguale fatica: e poi, un urto forte, come se
poca resistenza: il paletto che l'oste aveva tirato si schiantò alle scosse, ella per poco non precipitò sul pianerottolo, per l'urto. A dirupo
, con una intensità di voce e di volontà che dovea piegare quel fragile involucro femminile, tutto sconquassato dall'urto nervoso. - Ho paura di vedere
curarsi della sua giornata, poiché alla fabbrica del tabacco avevano fatto vacanza: pazientemente ella sopportava tutto l'urto di quel pomeriggio
Accademia della crusca
