per cui vi ho fatto cantare tante canzoni dietro quel portone
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Iana!... Dopo tanto amore? Dopo tante promesse?...
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Perchè dite così? Mi fate smaniare.. Mi fate pensare tante cose!...
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dispendio, troverebbero facile impiego e possederebbero un’arte in mano che, portata nelle case borghesi, sarebbe un farmaco alle tante arrabbiature che
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farne come tante pasticche che porrete a lievitare. Le vedrete crescere in forma di pallottole e allora friggetele nell’olio, se lo avete eccellente
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di farina. Avvoltolatelo leggermente sulla medesima tirandone un bastoncino che taglierete a pezzetti uguali per farne tante pallottole della grandezza
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Le popolazioni del Veneto si può dire non conoscano altra minestra che il riso, e però lo cucinano bene e in tante svariate maniere. Una è il riso
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Pestate col coltello i 150 grammi di carne magra, unite alla medesima un pezzo di midolla di pane sminuzzata, conditela con sale e pepe, fatene tante
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tagliato a piccoli spicchi. Il resto dell’intingolo mescolatelo nel brodo della pentola e questo brodo mandatelo in tavola diviso in tante tazze quanti
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tagliatela con la rotella smerlata in tante striscie larghe un dito e mezzo. Poi, con la stessa rotella, tagliate queste striscie in isbieco e alla medesima
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Prendete un pugnello di capperi e strizzateli dall’aceto; prendete tante olive indolcite che levando loro il nocciolo riescano in quantità eguale ai
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sarà ben diaccio fatene tante pallottole rotonde della grossezza di una piccola noce e infarinatele. Poi mettetele nell’uovo e dopo nel pangrattato
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Dividete questo pastone in 16 o 18 parti formandone tante pallottole che riusciranno grosse poco più di una noce: poi ad ognuna di queste pallottole
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composto con un uovo o due a seconda della quantità. Formate tante pallottole del volume di un uovo, schiacciate ai poli come il globo terrestre
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a un pasticcio di dodici persone che faceva bella mostra di sè sulla tavola, esclamò: — Come! per tante persone un pasticcio che appena basterebbe
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gran peccato che fra le tante sue specie se ne trovino delle velenose, le quali solo un occhio esercitato e pratico può distinguere dalle innocue; una
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’altro tante fette di pane, grosse un dito, quante ne può intingere il succo che resta.
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. Lasciatele così per qualche ora e quando sarete per cuocerle, tagliate tante fettine sottili di presciutto grasso e magro larghe come le triglie e in
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Mi dicono che sono buone anche fritte in forma di frittelle o di stiacciatine; ma io non ne ho avute tante da poterne fare gli esperimenti.
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; crudeltà questa, come tante altre, inventate dalla ghiottoneria dell’uomo.
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3a Operazione. Dopo sei o sette ore, che tante occorreranno onde il pane torni a lievitare, aggiungete tre uova, tre cucchiaiate d’olio, tre di
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tante striscie di pasta tirate col matterello rigato, larghe un dito scarso, e incrociatele in modo che formino un mandorlato; indi coprite l
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cucinata in tante mai le maniere, però ha lo stesso difetto del riso, di essere cioè un alimento che ingrassa e gonfia lo stomaco; ma nutre pochissimo
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bollire adagio tante ore quante sono le uova. Levatelo dal tovagliuolo con riguardo, fategli al disopra una pozzetta e, versato in essa un bicchierino o
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bestioline, si lasciano cogliere alle tante insidie e infilar nello spiedo;
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Disfate al fuoco il burro e quando è a bollore intingete nel medesimo tante fette di midolla di pane quante occorrono, grosse meno di un centimetro
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Se questo prezioso frutto della famiglia delle solanacee fosse più raro, costerebbe quanto e più dei tartufi. Il suo sugo si marita con tante vivande
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. Il giovane che tante volte lo aveva fatto in casa mia, corresse l’errore e allora fu trovato come doveva essere.
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’appendice tante distinte di pranzi che corrispondino a due per ogni mese dell’anno, nella persuasione che se non potrete stare con esse alla lettera vi
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dello stretto si faccia di giorno. E anche per questo desiderio, legittimo per tante ragioni, non si può avere un orario, che non ammette il passaggio
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bellezza di 30 frane e lo stesso è avvenuto in tante altre parti della linea, per cui si è dovuto limitare necessariamente l'orario.
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Noi abbiamo assistito a tante cose in fatto di municipi e di sindaci, per esempio abbiamo visto m. sospeso dalle funzioni di sindaco, e poi
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. Racimolò tante informazioni quante bastarono a renderlo persuaso che il tenore si fosse diretto verso la Spagna o il Porto- gallo, insieme con
cagione di tante belle cose, viva lo scirocco. Oh il sior Tonin Bonagrazia, gentiluomo di Torcello, con le sue storielle, che raccontava al popolo
di sé per il dispetto di tante censure e per il timore di vedersi togliere la sua amata scuola, ma più che altro per causa delle imputazioni contro il
risoluzione ti affligge. Perdonami. Sarebbero proprio riescite inutili tante tue cure per insegnarmi a cantare, se dovessi continuar tutta la vita a
tante volte sognato a braccio di Leopoldo. Addentrarsi alcun poco sotto gli alberi alla ventura di quel sentieruzzo di ghiaia, che saliva una
ripetute le parole: si loca. tre cartellini dicevano, che erano disponibili tre appartamenti grandi, di tante stanze, visibili nelle tali ore; e
, per mostrargli tutto il suo affetto. Don Gennaro, il durissimo strozzino che aveva visto tanti pianti e tante disperazioni. senza mai commuoversi
punire l'audace plebeo, che assumeva contegno di fidanzato, presso una fanciulla di alto nome, ma si chetava, tante transazioni aveva fatte e continuava
e di frolla; e alla domenica, tutte quelle patriarcali famiglie che uscivano dalle messe delle tante chiese intorno, Spirito Santo, Pellegrini, San
meglio, e per non starne tante ore separata, per non vederne la malinconia, Luisella permetteva che la bambina le fosse portata in bottega, ogni tanto
semplicemente la giovanetta, sedendosi di nuovo accanto al suo letto, dove passava, meditando o leggendo, tante ore della sua giornata. Margherita, allontanandosi
fazzoletti di seta bianca, in punta alle mazze, come bandiere. Ahimè, egli non la vide, la ragazza che lo aspettava da tante ore, all'angolo del vico
soddisfazione, lusingato profondamente che la sua passione fosse la passione di tante altre illustri e buone persone. Spalancava gli occhi, per vedere
, tante volte, Bianca Maria e lui avevano pregato insieme, era deserta; egli, dopo aver ingiuriato i santi e la Madonna, dopo aver commesso il
sabato di maggio, consacrato al Prezioso Sangue di san Gennaro. Avidamente avevano intesa la parola, i giuocatori: da tante settimane, da tanto tempo
! Tante cose sono state. Ha avuto certi dispiaceri, sapete, l'uomo sempre uomo e… aveva bisogno di denaro… ha cercato di averne, in tutti i modi… - E