Fossero febbri! Cani, cani che mi rodono le ossa!.. Voi ridete, Mastr'Antonio!.... Dovreste provarli.... Non ridereste più!...
Pagina 35
pur anche che le ossa spugnose danno sapore e fragranza al brodo; ma il brodo di ossa non è nutriente.
Pagina 001
carne fosse di grammi 500 circa, versate nella cazzaruola un litro e mezzo di acqua calda, o, ciò che meglio sarebbe, un brodo di ossa spugnose, e
Pagina 004
I resti della carne, benchè dissugati, si possano utilizzare in famiglia facendo delle polpette. Le ossa minute, volendo, si possono mettere sopra la
Pagina 005
Spezzettate il petto lasciandolo con tutte le sue ossa. Mettete una cazzaruola al fuoco colla metà del burro e, quando comincia a liquefarsi, versate
Pagina 123
Fatto questo, rovesciate le coscie e le ali, già nude d’ossa, ritirandole all’interno e portate via tutti i tendini che trovate framezzo alla carne.
Pagina 124
, dalle ali al codrione, e con un coltellino ben tagliente cominciate a levar dall’interno le ossa delle ali scarnendole bene. Dopo, sempre dall
Pagina 124
Spezzate tutte le ossa levate dal pollo, il collo e la testa compresi, e con carnesecca a pezzetti, burro, cipolla, sedano e carota mettetele al
Pagina 125
, escludendone il collo, la testa, le zampe e le ossa del groppone quando non vi piacesse di disossarli del tutto, il che sarebbe meglio. Le rigaglie
Pagina 132
Le ossa spezzate che avrete levate dalla spalla o dal cosciotto che sia.
Pagina 138
Spezzettate il petto di vitella di latte lasciandogli le sue ossa.
Pagina 151
Disossate quindi il petto dalle ossa dure e lasciategli quelle tenere; apritelo nel tessuto connettente passando il coltello al disotto delle costole
Pagina 152
Mi scusi la Camera; se dirò cose ad ossa certo notissime ma che è opportuno ricordare se non ad essa al paese.
Pagina 739
state duri nel vizio, i sepolcri" e gridava sempre più alto, come ispirato dal cielo "i sepolcri si spalancheranno, e, precipitando sulle ossa degli
alle sei in cerca del mi- glior sito della palude, con il freschetto del dicembre o del gennaio ed una sottile umidità che entrava nelle ossa, e poi
felicità altrui, e che intanto aveva visto morire dagli stenti la madre, abbandonata, poi, alla fossa comune dei poveri, ove le ossa si confondono e che
lucide di pioggia, stillanti acqua da tutte le parti: bagnati sino alle ossa, grondavano di pioggia i lunghi e magri cavalli dalla testa abbassata
, commerciale: l'azione legale si esercita meglio dove risiede la ditta. Cesare Fragalà si sentì venir freddo nelle ossa. - Non ve ne sarà bisogno, - sentì la