Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: giunto

Numero di risultati: 19 in 1 pagine

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

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Artusi, Pellegrino 4 occorrenze

Versate il riso sul burro strutto e quando l’avrà succhiato cominciate ad aggiungere acqua calda, poca per volta; poi, giunto a mezza cottura

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Ho conosciuto un famoso mangiatore romagnolo che, giunto una sera non aspettato fra una brigata di amici mentre essa stava con bramosia per dar sotto

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scarsi nel soffritto. Giunto il pesce a cottura e fatto il cacciucco, si usa portarlo in tavola in due vassoi separati; in uno il pesce asciutto, nell

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arde il legume a te d’Aleppo Giunto, e da Moka che di mille navi Popolata mai sempre insuperbisce.

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XVII Legislatura – Tornata del 10 marzo 1891

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Biancheri 4 occorrenze
  • 1891
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
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non fosse eseguito il pagamento so non quando il legname fosse giunto a Piave in modo che si vedevano rovinati. Le industrie erano state quasi annullate

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sarebbe giunto a Roma alle 2 pomeridiane.

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Nicotera ministro dell'interno. Non è colpa mia se son giunto tardi. Ero al Senato.

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Imbriani. Sono proprio dolente che il ministro dell'interno sia giunto in ritardo in quest'Aula, dappoichè egli avrebbe inteso come il presidente del

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IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

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Boito, Camillo 1 occorrenze

quale era giunto a Venezia da pochi giorni raccomandato al maestro dai suoi amici scrittori della strenna, e gli stava snoccio- lando le virtù del

LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI

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De Marchi, Emilio 1 occorrenze

Ballanzini, quando rinvenne, l'idea che il suo Claudio viaggiava solo solo con quella bella signora, che sarebbe giunto con lei a Musocco, che

IL PAESE DI CUCCAGNA

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Serao, Matilde 9 occorrenze

, impazientendosi. Ella sospirò profondamente, senza dire nulla: ma il respiro le rimase affannoso. Il marchese era giunto presso il letto di sua figlia

anime dannate. Fu in questo punto acutissimo della giornata che un nuovo carro sbucò da un vicolo di Toledo, fantastico, bizzarro, giunto in ritardo e

non vi era giunto, poiché l' assistito ra troppo, troppo sporco. Quando costui apparve sulla soglia del portone e si guardò intorno, assorbendo

giunto finanche a promettere di sposarla. - E vi ha dato niente? - chiese ansiosamente il marchese di Formosa. - Niente ancora! Evita il discorso

, egli sentì come un fastidio: fastidio latente, non preciso, non definito, da cui veniva a distrarlo ogni nuovo infermo giunto dalla provincia, o

qui! - urlò il marchese Cavalcanti, giunto al colmo del furore. - È vero che non uscirà di qui? - domandò all'assemblea dei cabalisti. - No, no, no

, a volte irrigidirsi, come in un impulso di convulsione nervosa. Ma il gran susurro del palazzo, dal portone era giunto anche in casa del dottore, che

sporchi: d'un tratto il dottore si era rammentato di averlo visto, sì, proprio all'ospedale, dove era giunto tutto lividure e contusioni, quasi avesse

giunto a ottenerne un mese, quindici giorni di dilazione: questa volta costui lo guardava così glacialmente, che don Crescenzo intese; questa volta era