Non aver paura! Non ti mangia. Scherzo. È un po' leso di cervello ma non cattivo.
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Non le dir nulla!... È in un momento cattivo... Si parlava di te or ora... Aveva anche cominciato a ridere... poi, tutt' a un tratto...
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di un desinare cattivo o di una indigestione per cibi mal preparati. La nutrizione essendo il primo bisogno della vita è cosa ragionevole l’occuparsene
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non si cuocia troppo, chè allora prende assai di cattivo.
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di una trattoria, comincio a prendere cattivo concetto della medesima.
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Certi cuochi di cattivo gusto vi presentano questa insalata composta di tanti intrugli da dovervi raccomandare il giorno appresso all’olio di ricino
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Il cattivo odore prodotto dagli sparagi si può convertire in grato olezzo di viola-mammola, versando nel vaso da notte alcune goccie di trementina.
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Imbriani. Ora veniamo a questioni eli libertà interna. Era prevalso nel Governo ¡1 cattivo uso di destituire dei sindaci sopra semplice rapporto di
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, l'arrugginirsi della gola (perché non mi lascierebbero forse solfeggiare dalla mattina alla sera), gli insetti, il cattivo mangiare, e sopra tutto
predilezione; e quando sparisce ci si sente come strappare qualcosa, e si piglia quel caso semplice e inevitabile per un segno di cattivo augurio. In
abbastanza male, quei provinciali che costituiscono la gran rendita estiva di Napoli, paurosi del cattivo tempo, sempre contando di partire la settimana
Cesarino e Luisella Fragalà avevano chiuso bottega, quella sera piovosa di estate, mezz'ora prima del solito, alle nove. Tanto, con quel cattivo
nel cattivo tempo della sventura. I ricercatori di casa ascoltavano incuriositi, con quella emozione a fior di pelle, che è particolare ai meridionali
, con la intuizione immediata del buono o del cattivo pagatore. Solo per un visitatore discreto, vestito pulitamente, con la faccia rasa dei servitori di
ronzavano fastidiosamente le mosche, come sature, come ammalate di indigestione di cattivo zucchero e di cattivo miele: ma era anche prudente, non
nobile di Luisella Fragalà, i cui occhi bruni erravano dietro un cattivo pensiero: forse la tormentava il pensiero che le si sarebbero sciupate le
colleriche e dolorose. Questo terzo numero, cattivo, era decisivo, era decisivo per l'estrazione e per i giuocatori. Con l'ottantaquattro erano delusi già
allo spirito buono, né al cattivo? - A nessuno di essi. - E perché? - Perché non esistono. - Chi ve lo ha detto? - Ma la scienza, ma i fatti: basta, mi