brillavano, e la figuretta di Apollo sorrideva. Il demonio mi tentò e toccai le corde. Un suono rauco e terribile uscì dallo strumento scordato. Allora
armonica s'ammira poi una figuretta d'argento, un Apollo sdraiato che suona la cetra, cosa che più graziosa al mondo non si potrebbe vedere. Oltre a ciò
lumino fumoso le perle sembravano scintillette scialbe e l'argento del piccolo Apollo bril- lava appena. La vecchia mi porse lo strumento con un