(meravigliato e affettuoso).
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per quei viottoli scoscesi. Chiamato con affettuoso pensiero dai cittadini di Val di Zoldo, mi recai sul luogo, e siccome l'amico Barzilai si trovava
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sguardo di rimprovero affettuoso, gli disse: "Il Verdi, sai, vale quanto il Rossini, il Cimarosa od il Furlanet- to" e l'altro, scandalizzato, alzava
dalla faccia e dagli abiti rivelava la sua triste miseria. Gli pose la mano sulla spalla in atto affettuoso, mentre usciva per vedere di Nene. Nene aveva
cosa di energicamente affettuoso, una persona il cui sorriso rincorava la gente più scorata, una persona il cui sguardo incoraggiava a vivere: un uomo
vederne il mutamento del viso: e quel viso, delicatamente affettuoso, si era fatto gelido, nell'espressione, le sopracciglia si erano aggrottate. Il
! Sappiatelo, egli è il più buono, il più affettuoso fra i padri; qualunque figliuola sarebbe gloriosa di averlo per padre; io stessa ho per lui una
Accademia della crusca
