povero Lampo ebbe un formidabile calcio da un ciuco, e continuò poi a guaire tutta la giornata. Ad Anfo c'era un'ostessa gobbetta e zoppa, la quale mi
prosa letteraria
parte del basso, tutta a note di accordi e pedali, riesciva adattissi- ma allo stesso Zen con le sue canne da organo ambulante. Quanto al soprano, per
prosa letteraria
tutta la sua dolcezza, e nelle sue maniere ricompari- vano la modestia e la calma di qualche settimana addietro. Per il nonno non aveva mai mostrato
prosa letteraria
, petti di pollo, latte di gallina, vino vecchio e il suo sorriso tutta bontà; ma io non ave- vo fame e digerivo male. Pensa che malinconia m'era
prosa letteraria
. Singhiozzava, senza piangere; aveva sul volto i segni della disperazione: un terribile desiderio la invadeva tutta. Appena vide il vecchio scoppiò in
prosa letteraria
vedeva tutta dal sotto in su. Apparivano ap- pena di tratto in tratto le teste dei cantori di prima fila, spesso na- scoste dai fogli di musica spiegati
prosa letteraria
giorni; e la mia cara vecchietta tutta linda, con la sua cuffia bianca inamidata, quando si sveglia e, alzando il capo, fissa a un tratto gli occhi ne
prosa letteraria
pelle lattea del collo e del seno. Confessava a sé stessa di esser piuttosto corta di statura; ma si giudicava tutta ben fatta dalla testa ai piedi, e
prosa letteraria
, quando mi mancava tutta l'aria nel petto, e aspiravo in furia, e sbruffavo, e in ogni boccata d'aria c'era qualche goccia di sale. Ma l'istante in cui si
prosa letteraria
poco dall'alto, sembrava tutta d'un pezzo, e pareva che così lunga lunga si muovesse flessuosamente secondo l'av- vallarsi, il girare o il rialzarsi
prosa letteraria
, alta due palmi, tutta in avorio, su cui si scoprivano le tracce di dorature e colori, e nello zoccolo si leg- geva una epigrafe del trecento. "Anni
prosa letteraria
lo scolaro orec- chiante tutta la vita! Piuttosto morire di fame cento volte che commettere una simile ribalderia, una così vile bassezza. Ho ri
prosa letteraria
Marco e traversare fino al portico il quale riesce sul Molo una bara tutta coperta di fiori freschi. I becchini sfoggiavano le loro cappe rosse scarlatte
prosa letteraria
tanto contento. Margherita da donnina di spirito capì che c'era tutto a fidarsi di questo buon galantuomo, che aveva proprio tutta l'aria di un buon
prosa letteraria
passaa? MENICA: Quanti hin restaa tutta la nott indormentaa in del vagon? GAITAN: Ben, quest'ann, l'è ancamò pussee bell... eh, eh... MENICA: Te fariet
prosa letteraria
sonnellino traditore che stava ghermendola per il naso, e non vedendo più l'uomo davanti a sé, tutta spaventata per ciò che era accaduto l'altra volta
prosa letteraria
attillata eleganza, in modo che il corpo appariva in tutta la sua aristocratica magrezza, né le mancava nemmeno quel fare pretenziosetto di stare
prosa letteraria
signori? - Se el tardava un po' ancamò se dessedavem a Saronn... MARIANNA: Tutta colpa toa che te se minga bon de tegnim dessedada. Mi già el me
prosa letteraria
terra, riscaldata dal sole, irrorata dalle brine, era spuntato un fiore. Fiori semplici, fiori grezzi, fiori di popolo, tutta una flora umile, senza
prosa letteraria
allungando, risalendo tutta la strada di Santa Chiara, dando una insolita gaiezza di luce a quella via che conserva sempre, anche nelle ore di maggior
prosa letteraria
pareva lo dovesse abbruciare. Tutta una confusione, in cui la malattia mentale dei cabalisti che si affollavano nella sua bottega di giuoco e le cui mani
prosa letteraria
, solo, con un servo e una donna di governo, ma portandosi dietro tutta la folla della sua clientela vecchia e nuova, mettendo per quelle scale ampie
prosa letteraria
la sola vecchia serva, che era tutta intenta alla sua cucina, servendo lui, e un suo ragazzetto di dodici anni gli avventori. Il ragazzetto, in cucina
prosa letteraria
spalle tutta la pioggia: un vecchio sciancato, trascinante la gobba e la gamba più lunga, il lustrino Michele, senza la sua cassetta dove lustrava le
prosa letteraria
cuore umano. Egli era innamorato, sapendolo, volendolo, assaporandolo in tutta la sua dolcezza, questo frutto tardivo della sua anima; e trovava, in
prosa letteraria
: coi castighi di Dio non si scherza! - Eh, stava scritto… - osservava, approvando, la interlocutrice, tutta pensosa. - Scritto, scritto, figlia mia
prosa letteraria
. Quella serata era stata cattiva, come tutta l'estate, del resto, e Luisella, scorata, non aveva avuto neppure il coraggio di andare a villeggiare a
prosa letteraria
invincibile di patriarcalità napoletana, la culla tutta infiorata di nastri, dove dormiva, nella sua cuffietta ricamata, la piccolina nata da un mese
prosa letteraria
Donna Bianca Maria Cavalcanti aveva riletta otto o dieci volte quella lettera, prima di riporla in tasca: e mentre, tutta sola nel grande nudo salone
prosa letteraria
la faccia, raggricchiandosi tutta. Il marchese passò il braccio alla cintura di sua figlia, per sostenerne il debole corpo convulso: e mentre ella più
prosa letteraria
tutta la pena di quel ritardo, impallidendo ogni volta che gli giungeva una lettera di sua madre, dettata al fattore della masseria, una lettera
prosa letteraria
cornucopia di paglia tutta infiorata di nastri, dalle cose bruttine e poverette alle cose belle e ricchissime, il lavoro non cessava mai, mai: tutti
prosa letteraria
che si accendesse più la lampada innanzi alla statua. - Vi ha detto il marchese tutto questo? - chiese lei, come fremendo tutta. - Sì, Eccellenza. Ma
prosa letteraria
aggravarglisi intorno il mistero, mentre un'ardente curiosità lo vinceva, di sapere la verità. Tanto che il giorno seguente, dopo aver girato tutta la mattina
prosa letteraria
. Costui, non solo giuocava al lotto tutta la sua settimana, ma il venerdì sera e il sabato mattina bastonava la moglie, inferocito quando costei non
prosa letteraria
perduto tutta la dignità della persona, irriconoscibile, il marchese Cavalcanti tornava a casa, trovando la porta aperta, quasi che avessero udito da
prosa letteraria
gli occhi bassi, chinandosi ogni tanto ad asciugare le labbra unte a un lembo della tovaglia, tutta chiazzata di vino azzurrigno. Sulla tavola, fra
prosa letteraria
feroce, come una ferocia repressa appariva in tutta la sua persona morale e materiale: l'aspetto di Colaneri era obliquo, fine, freddo e ipocrita: in
prosa letteraria