questi ritratti neri e di questi mobili tarlati tu non sapresti che cosa fare. Qui invece stanno bene, così impietriti al loro posto. Dopo tanti anni
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?". "Nulla. Anzi fra una settimana rischio di farmi cacciare di casa, sequestrare i pochi mobili, e portar via il pianoforte e la musica. Che cosa sarà
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ceramiche fesse, mobili tarlati, stoffe sfilate, avori slabbrati, ogni sorta di ferramenta arrugginite, e, se gli capitava per un tozzo di pane, qualche
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vender tutto, gioielli, argenteria, mobili, ogni cosa di lusso, di far una liquidazione generale e di andarsene in una piccola casa, dove ella avrebbe
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e di speranza. Ah! no, non aveva paura, egli, della solitudine e della notte e dei piccoli rumori dei vecchi mobili, dei vecchi soffitti
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casa mobiliata, dai mobili di teletta rossa, dalle tendine oscurate dal fumo del sigaro; gli si sedette dirimpetto, guardandolo con certi occhi smorti
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della forza. Quando Bianca Maria si trovava sola, nel tetro appartamento dove i rari mobili assumevano un aria anche più vecchia e più miserabile
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, di cui erano parati i mobili e coperto il letto, e a cui rassomigliava, nel disegno, la carta di Francia che copriva le pareti; la toilette acchiusa
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, bruna muraglia del convento delle Clarisse - mercanti di vecchi mobili polverosi, di meschini e poveretti mobili nuovi, mercanti di stampe colorate e
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aspettavano, comperando coi loro risparmi, lentamente, i mobili per mettere su casa, insieme, poiché non si erano mai divisi. - A Pasqua, - dicevano le due
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di buoni autori, mobili esotici, candelabri di bronzo dorato, pendole antiche curiosissime, rotoli di tappeti, rotoli di tela battista, vasi di
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i mobili di prezzo, il rame della cucina, la biancheria di casa; si fa sempre così. Anche il marchese Cavalcanti, quello che abita sopra a noi, non
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capo, le due donne, nella strettissima anticamera, priva assolutamente di mobili, un po'umida per terra. Il singhiozzare, di là, continuava, dietro
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mobili, tristi ed inutili, poiché ella non riceveva nessuno, da che le erano morti i figliuoli: solo ella compariva ogni tanto, dietro i cristalli
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, illuminava la stanzetta nuda e sporca: i soli mobili erano un tavolino greggio e otto o dieci sedie scompagnate. In quella sera il conciliabolo durava
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Accademia della crusca
