I piselli del N. 267 possono dar sapore e grazia, come tutti sanno, alle minestre in brodo di riso, pastine e malfattini; ma si prestano ancora
cucina
Pagina 006
molta grazia.
cucina
Pagina 025
Mi trovavo a Livorno al tempo delle bagnature l’anno di grazia 1855 e il colèra, che serpeggiava qua e là in qualche provincia d’Italia, teneva
cucina
Pagina 029
Invece di brodo potete servirvi di acqua e farlo asciutto; ma allora dategli grazia colla salsa di pomodori N. 80, versata anch’essa nel riso a mezza
cucina
Pagina 031
, dandogli più grazia e sapore con un pezzetto di burro; quando è quasi cotto unite del parmigiano.
cucina
Pagina 044
servirlo dategli grazia con un pugno di parmigiano.
cucina
Pagina 047
Non cuoceteli troppo perchè perderebbero il piccante loro proprio, che è quello che dà loro grazia, e serviteli col lesso.
cucina
Pagina 070
Cuocete molto, o meglio moltissimo, in mezzo litro circa di latte grammi 100 di riso dandogli sapore e grazia con burro quanto una noce, poco sale
cucina
Pagina 086
, come ognun sa, l’agro sui fritti che non sono dolci, dà sempre grazia, ed eccitamento al buon bere. Se desiderate che i carciofi restino bianchi, è
cucina
Pagina 092
quest’umido a pezzetti grossi meno di una nocciuola e unitevi dei pezzetti di presciutto, di tartufi o di funghi che gli donano molta grazia.
cucina
Pagina 098
legioni ove può far valere tutte le sue prodezze. Le grandi città, oltre all’esser sempre ben provvedute d’ogni grazia di Dio, hanno chi pensa a fornirvi
cucina
Pagina 112
certi casi, allo zibibbo perchè conserva un acidetto che le dà grazia.
cucina
Pagina 114
pesterete finissime in un mortaio e mescolerete alle ciliegie prima della fermentazione. Col loro grato amarognolo queste mandorle servono a dar più grazia
cucina
Pagina 336
dirsi, la grazia di Dio. Amen.
cucina
Pagina VIII