Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: maestro

Numero di risultati: 26 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Sull'Oceano

171110
De Amicis, Edmondo 3 occorrenze
  • 1890
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
  • UNICT
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piccolo genovese, fino come la triaca, gran maestro di corbellature, e sempre serio. - Per telegrafare, - rispose; - s'intende. O a che cosa deve servire

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enorme dell'albero maestro e i due giganteschi fumaiuoli che s'alzano fra le grandi trombe a vento e le alte grue delle lance, e in fondo il palco di

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che, parevano un attaccapanni, un che di mezzo, all'aspetto, tra il maestro di villaggio e lo scrivano, di quegli che vanno in America a cercare un

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Saggi di critica d'arte

261842
Cantalamessa, Giulio 16 occorrenze
  • 1890
  • Zanichelli
  • Bologna
  • critica d'arte
  • UNIFI
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Ma nessun di costoro vi rimase lungamente. Una doppia cagione li allontanò: la prima, il carattere stravagante ed iroso del maestro; la seconda, il

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non inutile ricordare il suo primo maestro, perchè Guido non ne dimenticò si presto gl’insegnamenti. C’è in questa pinacoteca un suo quadro molto

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quello particolare del capolavoro antico non ha l’espressione disperata che sola disconverrebbe al cristianesimo, e che Guido, insuperato maestro nel

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Guido, periodo infelice, in cui il maestro, pei bisogni sempre crescenti dell’immedicabile vizio del giuoco, fu sì fertile di mezze figure abborracciate

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vecchio errore che Marco Zoppo sia stato maestro del Francia. Inconsapevole per molti anni del suo istinto di pittore, ei dovè sentirne lo stimolo

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La critica storica presente tende a riconoscere in Lorenzo Costa il maestro del Francia. Se la cosa è vera, bisogna ricordare che il Lanzi prima di

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stato l’unico maestro del Francia, si spiegherebbe male; giacchè, pur riconoscendo che il Francia l’avea superato nell’arte, difficilmente il

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cantata la messa dello Spirito Santo, il magnifico signore uscì, e prima di rientrar nella casa, si fermò sotto un elegante baldacchino, che maestro

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oreficeria, su ne lo salone, com’egli scrisse nei suoi Registri, scuola di pittura. Più di dugento giovani s’onorarono di tal maestro. Pochi artisti

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cinto il capo del Francia. Il maestro potè dunque dedicarsi tranquillo all’arte sua ed all’occupazione prediletta d’insegnare ai giovani, che correvano

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stato maestro di disegno: Marcantonio Raimondi, notissimo dapprima come abile contraffattore delle stampe tanto ammirate che Alberto Durer spandeva per l

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per affetto al gentil duce e pronti a difenderlo, sono quasi inconsapevolmente adescati dall’audace fiorentino; morto il maestro, i due campi, in cui

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tracciata dal maestro. Non s’avventurarono a percorrerne ogni spazio; ma non si chiusero, come gli altri, in tanta angustia di siepe. C’è una formola

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Gli eredi del Francia furono raffaellisti tutti? No; ma quelli che si serbarono più fedeli al maestro contribuiscono poco alla fisonomia di quel

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; e Giacomo vi aggiunse i due angeli volanti, sì sciatti e sgarbati che non possono esser opera del maestro. Nel 1526 troviamo in Giacomo l’imitazione

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, sovra cui il maestro si preparava ai voli della concezione estetica.

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Demetrio Pianelli

663122
De Marchi, Emilio 7 occorrenze

quella giornata piovosa e senza minestra. Era il maestro di pianoforte. Il Bonfanti dalla strada aveva veduto Arabella sul balcone ed era venuto su

riarsa la pelle della faccia. Nel cortile che sta davanti all'insigne basilica trovarono delle conoscenze: il maestro Bonfanti, che doveva far cantare

qualche volta al bigliardo quando la fortuna gli era nemica. Egli lasciava vincere la fortuna, ma si riservava di rifarsene in fine con un colpo maestro

rassegnato a prendere le cose come il ciel le manda, non era ancora cosí maestro nell'arte del saper vivere, perché un resto dell'antica soggezione non gli

e il caminetto. — Arabella da un anno prendeva qualche lezione dal maestro Bonfanti, l'organista di San Sisto, e faceva già qualche progresso. Ma di

febbricitante. Era il maestro Bonfanti. Un'altra malattia gli aveva dato l'ultimo colpo. Tocco da paralisi nelle dita e nella lingua, egli non poteva

tirò in disparte e gli disse colle sue solite declamate freddure: "Odi, fellone. C'è stato il maestro Cappelletti a dire che, se non gli paghi gli

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