odori. E non potendo picchiare noi, si picchiavan tra loro. Già la mattina alle otto s'eran presi a schiaffi e a calci i due contadini gelosi della negra
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una congratulazione più brutale dell'altre, gli aveva dato il sangue alla testa, e s'era messo a sprangar calci e pugni come un matto furioso; ma
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fossero saliti all'arrembaggio. Dei movimenti del piroscafo non capivo più nulla, non ne prevedevo più alcuno: era come preso a calci e a schiaffi
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non c'erano che i giovanotti, che per l'allegrezza si pizzicottavano e si tiravan dei calci di traverso. Dei vecchi, alcuni voltavan le spalle al mare
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l'archivista, nella sua magrezza nervosa, sentiva gli effetti del vin bianco e dava di quei calci sotto la tavola ... Quando il Bianconi, collo zuccone
Accademia della crusca
