Quando mi svegliai era giorno fatto, e il piroscafo rullava già nel golfo Leone. Subito udii i gargarismi del tenore nel camerino di faccia, e in
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 10
alcun punto determinato, era piacevole abbandonarsi a quel va e vieni di pensieri slegati e laceri, che somiglia al movimento delle immagini nel sogno; a
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 112
nel petto un soffio delizioso d'aria marina, che mi ricorre per le vene, e mi riscote tutto, come l'alito d'un mondo ringiovanito. Il bastimento era un
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 120
Danzica per l'Inghilterra nel dicembre del 1866, e svaniti come tre ombre, senza che si sia mai saputo nè dove, nè quando, nè come. L'avvocato smise di
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 146
mi trovai accanto nel passaggio coperto di destra, dove s'era rifugiata, già fradicia e tremante dal freddo. Le sue prime parole, i primi movimenti
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 166
poco innanzi al tramonto il velo fitto di vapori che ci avvolgeva da tre giorni, il sole calava nel mare come un rubino enorme, gettando sulle acque
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 184
La mattina stessa era seguito nel dormitorio un grosso scandalo, ch'io non seppi che più tardi, stando col Commissario sul palco del comando a vedere
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 193
E fu festa anche per noi. Per me cominciò dopo colazione nel camerino del Secondo, col col quale passai un'ora piacevolissima, insieme con altri due
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 210
. L'agente di cambio, con cui feci un giro di passeggiata, m'annunziò un brindisi del marsigliese: lo aveva inteso far le prove nel camerino. Mi riferì nello
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 212
dalle persone, così tutta quella folla pareva sospesa per aria, e che volasse lenta sopra il mare, come uno sciame di spettri. Nel grande silenzio
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 218
vostri patimenti, della diffidenza bieca con cui ci guardate qualche volta, siamo colpevoli noi, che dei difetti e delle colpe che vi rinfacciano nel
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 220
, toccava a lui a dargli il benvenuto nel nuovo mondo, come rappresentante della Repubblica.
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 224
. Prigioniero in un'isola, è vero; ma in un'isola che mi porta e che mi serve, che guizza sotto i miei piedi, e mi trasfonde nel sangue il fremito della
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 23
inasprisse l'avversione per i propri simili che già portava nel cuore. Quanto più andava innanzi nella familiarità, sempre taciturna e rispettosa, colla
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 248
un'acuta facoltà d'osservazione e un fino senso comico. Mi condusse subito nel suo ufficio, posto dall'altra parte del Corso. Oltre che amministratore e
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 25
che stava per tuffarsi nel mare di bragia, enorme, come se si fosse ravvicinato alla terra di milioni di leghe, era attraversato nel mezzo da una
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 251
far dispetto alla natura: per lui il sole che discendeva nel mare era un sole odioso, per riverbero della cattiva compagnia che frequentava. In mezzo
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 252
bianca, che faceva pensare a quello che gli Olandesi chiamano mare di latte o di neve, veduto già da molti navigatori nel Pacifico, nel golfo di
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 254
Bastò uno scambio di poche parole a farmi capire che avrei avuto nel viaggio un assai più vasto e nuovo campo d'osservazione di quello che mi fossi
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 26
lance azzurrine librate sui parapetti, dalle alte maniche a vento candide e gonfie, dai ponti mobili spiccanti nel cielo, da cento luccichii di metalli
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 267
più di quattrocento tra donne e bambini: non compresi nel numero gli uomini dell'equipaggio, che toccavan quasi i duecento. Tutti i posti erano occupati
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 27
dormitorio si fosse mutato in una enorme cassa armonica, in cui ogni sospiro diventava sonoro, e si sentiva da un capo all'altro dei corridoi. Nel
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 281
altri li avessero saputi tener nascosti, e poi scaricati in mare nel cuore della notte, dal cassero di poppa. - Ma ha da venire - disse a voce alta - il
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 287
quel lavoro dell'inscrizione traspariva in tutti un vivo timore d'essere ingannati nel conto dei mezzi posti e dei quarti di posto per i ragazzi e per i
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 3
della lampada, che gli s'era agghiacciato il sangue nel cuore ed egli avea preso la fuga come un pazzo; e a quell'uscita l'avvocato non potè più reggere
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 300
noi soli viventi nel mondo. - A lei, reverendo! - disse il comandante. Il prete si fece vicino allo sportello, e tuffata la mano nella scodella del
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 303
del solito, e nel viso e nel vestito mostrava tutti i segni d'aver passato la notte sul cassero per non esser torturato sotto dalla sua aguzzina
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 311
scandalo non era peggio; il che accadeva tutte le volte ch'essa mandava il marito su, a studiare il cielo stellato, e nel camerino non restava sola
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 316
cuce, o impasta, o cucina, o lava, o martella, quasi rimpiattato, con appena tanto spazio da rigirarsi, come un grillo nel buco, e che pure sembra a
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 32
col cappello, ed era stato fortuna che potesse scappare nel dormitorio, col naso scoriato. Cercai la genovese: era al solito posto, che lavorava, bella
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 321
Dove andare? Sei ore eterne dovevano passare prima di notte. Rientrai nel salone, e cominciai a sfogliare l'album di bordo, in cui varii passeggieri
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 324
Nel punto stesso mi svegliò un forte rumore. Non so se avessi dormito tre ore o cinque minuti. Nel camerino brillava un raggio di sole. Il rumore
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 326
dovesse balzar addosso tutt'a un tratto, nel punto in cui traboccando sulla bilancia dell'anima l'istinto della conservazione, il piattello della
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 335
movimento subitaneo di beccheggio mi gettò nel camerino come un sacco; l'uscio si chiuse da sè; un lampo m'abbagliò. E un pensiero improvviso
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 338
Sì, è la verità, e la dico tutta. Questo è il pensiero che mi si confisse nel cervello, acuminato, freddo, immobile, come un punteruolo d'acciaio, e
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 339
sparse sul tavolato. Incoraggito dallo scemare del movimento, svoltai nel corridoio principale, e mi trovai faccia a faccia col genovese, che veniva
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 347
grandi stivaloni, inzuppati da capo a piedi, coi capelli appiccicati alla fronte e al collo, rotti dalla fatica. Incontrammo nel passaggio coperto il
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 353
il Commissario che mandasse a chiamare il frate; il quale intanto stava confessando parecchi nel dormitorio degli uomini. Varie donne avevan
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 354
giornata per cogliere il momento di metterle una parola nell'orecchio o un livido nel braccio. Ma quella preoccupazione appunto lasciava più liberi i
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 368
riflesso nel viso di certi passeggieri, che a certe ore la guardavan sorridendo, e che mettevan gli occhi allo spiraglio dell'uscio, passando davanti
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 377
e lettere; poi s'accostò alla ragazza genovese, e non vidi bene, perchè la gente s'era affollata, ma mi parve che le infilasse un anello nel dito. I
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 389
fossero state per tutti uno dei periodi meno tristi della vita. Tanto che, per non vedere, m'andai a sedere nel camerino del Commissario, e vi rimasi un
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 391
l'universo morto perchè son morte quattro povere illusioni nel nostro povero cuore.
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 392
, ch'era accanto a me. - Siamo nel fiume. L'emigrante e i suoi vicini si voltarono a cercar l'altra riva, e non vedendo che la linea netta dell'orizzonte
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 397
saprà che è arrivato in America in buona salute. Non avevo pensato neanche a questo, e discesi, contento anch'io, a dormire il mio ultimo sonno nel ventre
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 401
dignità. Uscendo subito dopo di lui, lo vidi entrare nel camerino del prete; del quale intesi poco dopo la grossa voce che contava lentamente: - Dos
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 404
ai coltivatori della terra italiana: accusa caduta da un pezzo davanti a una solenne verità, dagli stranieri stessi proclamata, che così nel
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 47
il viaggio con lui l'anno scorso sul Fulmine: la madre aveva condotta la figliuola a perfezionarsi nel pianoforte in Germania: nate in Italia
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 58
Uno spruzzo d'acqua ricevuto in pieno viso la mattina all'alba, nel punto che aprivo il finestrino per respirare, mi fece stare in cuccetta tutto il
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina 80
L'imbarco degli emigranti..........................Pag. 1 Nel golfo del Leone.......................................... 10 L'Italia a bordo
Paraletteratura - Divulgazione
Pagina INDICE