non inutile ricordare il suo primo maestro, perchè Guido non ne dimenticò si presto gl’insegnamenti. C’è in questa pinacoteca un suo quadro molto
critica d'arte
Pagina 123
morente in croce, egualmente in questa pinacoteca; un terzo è nell'Addolorata del gran quadro della Pietà. Ma forse il più perfetto esemplare di questo
critica d'arte
Pagina 134
esaminato che una parte. C’è un quadro, Signori, nella vostra pinacoteca che li compendia tutti, salvo quell’unico, sì importante di cui ho ragionato
critica d'arte
Pagina 143
il pittore, fecesi riportar il quadro allo studio e su vi dipinse quel piviale meno appariscente che ora vi si vede, dicendo: “adesso guarderanno la
critica d'arte
Pagina 145
. Giovanni e la Maddalena. È quadro che ha troppo sentito i danni del tempo; pure, se, contemplandolo a lungo, si riesce a rifarselo coll’immaginazione
critica d'arte
Pagina 147
un quadro del Francia una data diversa da quella che il Vasari gli assegna, giudicherebbe che il Vasari ha sbagliato. Ma il Giordani non volle che il
critica d'arte
Pagina 25
Ho detto che è facile distinguere l’un dall’altro questi due artisti. Il Bagnacavallo è coloritore più succoso, più armonioso. C’è un suo quadro d
critica d'arte
Pagina 84
Ma quando si guardino altre opere del Bagnacavallo, per esempio, il quadro del Crocifisso nella sagrestia di S. Pietro, la sacra famiglia con S
critica d'arte
Pagina 94