braccio e mi serpeggiava per tutti i nervi... - Ci rivedremo presto?... - Martedì, al viale dei Platani. - Che scoppio d'allegrezza nell'anima!... Io mi
rincorrevano, sospinti da un vento che scuoteva le foglie appassite dagli alberi del viale, e le spargeva turbinosamente dintorno. Non una carrozza
rumor di passi sulla ghiaia del lontano viale.... - Addio, Roberto... addio.... E poi? Che cosa era poi successo? La cascina, il parco, la porticina, il
. L'Olderico discese, legò le redini all'inferriata e s'avanzò pel viale. Dei cani gli abbaiarono contro, un servo si avanzava. - La signora duchessa
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a sè, mosse per il viale verde. Finalmente! - pensava Marta - tocco il porto entro nel mio nido. Era pur stanca di città, di alberghi, di monumenti
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