più grande, più naturale era la probabilità della colpa. Una reputazione di santità era il frutto di quella abnegazione; una reputazione di cui egli
fortuna, qualche reputazione di intelligenza e di onestà, quando incontrai una fanciulla alla quale non parvi indifferente. In che modo? Non saprei
definire. Conosceva le sue bizzarrie, le sue eccentricità che gli avevano fatta una reputazione di mattoide nei cenacoli artistici; ma non lo sapeva ancora
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