la infausta novella, e Ippolita degli Azzi, donna di animo virile, quanto bella di persona, apprendeva da un suo scudiero come il suo marito era
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lire alla bottiglia, che egli aveva comperato da un capo scudiero del duca di Sassonia, il quale era venuto a passare l'inverno (lo scudiero non il duca
eccellenza s'è sentita molto male ieri. Mi ricordo. La colpa fu dello Sciampagna. Quel capo scudiero del re di Sassonia ha rubato un certo vino!... Basta