, quando già era madre di più figli, vide il marito partire con le riserve per la guerra; e non ritornò più ... Io ricordo il giorno che le diedero il triste
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desinare, io e l'una o l'altra delle mie sorelle copriamo il desco e le credenze di fina e bianca nappa o tovaglia. Si approntano l'astuccio da posate, il
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letto vedi un monopado di noce, comodini a destra e a sinistra. A mattina, quando la mamma sta attorno ai fratellini, io colla maggiore delle mie sorelle
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sdegnasse, una fanciulla non deve ignorar nulla di quanto s'appartiene a donna. Perciò m'apprese a scantonare, a marcare, a far calzette. Ed io, beata dello
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tavolino con sopra un mappamondo : ecco i mobili in cui batte l'occhio all'entrarvi. Ma più volentieri io l'arresto, sapete in che? Nella biblioteca o
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darò io il dominio su centinaia di vite; prima di esser madre fui cittadina, ferisci! io ricuso ogni patto, muoia mio figlio! Viva la patria
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faranno più comodo di tutta questa roba, che per lei è superflua e di lusso. Io ho intenzione di comperarla tutta o parte, perchè è una buona ragazza, e
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felice, figliuola, se potrai dire: Io non ho costato una lacrima a' miei genitori: se li consolerai sempre con un vivere costumato e gentile
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, non sono qua io? » Il medico esita. Ma la fanciulla soggiunge : « Dico davvero. Oh non è il mio babbo? » La si nudò un poco la schiena, e il medico le
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possidente, e gli disse: « Dio sa se io sono grato ai vostri benefizi; ma io non ne posso godere fino a che mio padre avrà bisogno di faticare a quel
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l'accrescimento degli altri due gas, ed anche per altre cause, e diventare perciò mortale, o più o meno nociva. Io qui non vi farò una dissertazione su ciò, perché
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penitenza. Sua madre come ebbe sentore di questi disegni, gli disse: « Mio figlio, mio caro figlio ; da quel giorno che io sono rimasta vedova, non
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quasi nella specie, maravigliosi negli istinti, gli animali bruti quanti aspetti non vestono, che forme, che proporzioni non hanno ! Ed io non intendo che
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. Vuoi dunque, o figliuola, che io te ne dica in rapidi cenni ? E non già secondo la scienza, si ti parlo colla voce del cuore; possente linguaggio, a
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trentaquattro scudi ; tu te li sei usurpati, e perciò io non vo' darti nulla. » La buona donna, offesa da quella calunnia, con le lagrime in su gli
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di comune accordo. « Io (dic'ella) m'obbligava di essere loro amica, loro madre ; ed esse figlie obbedienti ; io, di non comandar nulla che non fosse
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, per nome Lilia, manifestando le più belle disposizioni, quella era che più stavagli a cuore. Il primo bene, egli soleva dire, che io bramo lasciare alla
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! Io sono tutt'altro che buona! E sapessi il modo di farmi migliore! Io non ci metto che un po' di buona volontà d'emendarmi de' molti miei difetti
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prorogarne le sessioni, e disciogliere quella dei Deputati ; ma in quest'ultimo caso ne convoca un'altra nel termine di quattro mesi. Art. Io. La proposizione
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