!.. Col cielo nuvoloso, non ci si vedeva più, e Napoleone cominciava ad accendere i lampioni; alle finestre appendevano lanternine d' ogni colore; la
Verismo
Pagina 104
in tasca, andava sparando sul percorso del corteo; dalle finestre piovevano pezzi di carta colorata e di tratto in tratto tutti si fermavano, mentre
Verismo
Pagina 116
, si andavano spegnendo. La rotonda era vuota; dietro le finestre del salone, vivamente illuminate, si vedevano passare delle ombre, al suono
Verismo
Pagina 138
delle ultime finestre e impostavano il cornicione. L'ingegnere e il padrone venivano spesso a invigilare, guardando per aria i muri, facendo segnali col
Verismo
Pagina 180
agl'innamorati. Milia lasciava la casa sottosopra, i letti disfatti che mostravano le lenzuola annerite; i panni sciorinati fuori le finestre, sulle sedie
Verismo
Pagina 184
faceva brutta. - Dico, baronello!... Appena lei andava fuori, quelli facevano il comodo loro. Dalla terrazzina, dietro le finestre, Rosa li vedeva starsene
Verismo
Pagina 205
, dalle finestre anguste sporgenti sulla corte, esposte alle esalazioni della stalla del proprietario. E prima di andare a letto, ogni sera, apriva il
Verismo
Pagina 23
dagli usci e dalle finestre, ammiccando e ridendo, e i monelli e i passanti si fermavano a guardar lo sposalizio: le donne con le vesti larghe, azzurre
Verismo
Pagina 238
! Rosario Cerbini passava e ripassava sotto le finestre di Anna Laferra, fischiando, di giorno e di notte; le andava dietro se la incontrava per via, e
Verismo
Pagina 83
il gran caldo prodotto dai fiati e dai lumi, rivolgendo degli sguardi sospettosi alle finestre aperte, badava a ripetere: - Ma il colera!.. signori
Verismo
Pagina 95