riconoscerlo, con codesto golettone che gli fascia tutta la gola? ... Lo creda, sor Gigino, duro fatica a riconoscerlo anch'io ... Da ieri a oggi, l'è così
prosa letteraria
coda, lo creda, signore ... Come si chiama lei?" "Alfredo." "E il casato?" "Alfredo senza casato." "Lo creda, signor Alfredo senza casato, una coda
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creda ... noi non siamo ladri", diceva Cesare. "Di chi siete figlioli?" "Del nostro babbo e della nostra mamma." "Che mestiere fanno i vostri genitori
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ciliegia, o anche una mezza pera solamente? Sono digiuno da tanti giorni, e sento che lo stomaco mi va via. Lo creda, sor assassino, ho una fame così grande
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creda a me: lei ha fatto proprio una carità fiorita, e Dio manderà del bene anche a lei e a tutta la sua famiglia!". Otto giorni passarono presto: e
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Accademia della crusca
