Quella sera andarono a letto mogi mogi. Cesare dormiva solo, e in un altro lettino accanto al suo, dormivano Orazio e Pierino. "Peccato!", disse
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Riceverà un premio di Cento lire. Appena letto quel cartello, il nostro Cesare non ebbe più bene di sé. Nel tornare a casa, andava fantasticando: "Se
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più tenere gli occhi aperti", diceva Cesare. "Io dormo e cammino", diceva Orazio. "Un sonno come stasera, non l'ho avuto mai", diceva Pierino. "Se avete
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cuor di Cesare! La perfetta cortesia travestita da brigante! ... " "Lasciamo stare il buon cuore e la cortesia: chi è che ha mangiato la fodera della
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