frutte acerbe. La sua radice seccata e bollita dà una tinta rossa. Da noi si chiama erba brusca, pan cucch, pan mojn, de la Madonna. Salsa d'acetosa
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. Radice biennale indigena carnosa, tonda, zuccherina, originaria dalle coste Europee dell'Atlantico e del Mediterrraneo. Principali varietà: La
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insalata, è amarissima. Della cicoria si mangiano tanto le foglie che la radice; è più digeribile quanto più tenera. Da noi si ciba cruda, ma in
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. Da noi più ricercate per sapore sono sono quelle di Como ed in particolar modo quelle di Brunate. È questa una radice importantissima che fa la sua
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È caratterizzata dalle foglie più o meno frastagliate e ricciute e dalla loro radice grossa e breve in confronto della cicoria. Nel linguaggio dei
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alimentari è una radice che somiglia la carota, carnosa, bianchiccia, aromatica, biennale. Si semina in Marzo, Aprile, Maggio, in terreno sostanzioso e
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Si coltiva negli orti ad alimento. In Italia è poco coltivata. La radice grossa della pastinacca coltivata è saporitissima, si usa cotta in minestra
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. Le galline e i papagalli ne soffrono ed anche muoiono. Ma se il prezzemolo è un aroma sano, non se deve abusare, perchè è eccitante, la sua radice è
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des capucins, senape dei Tedeschi e Rafano di Cavallo dagli Inglesi. La radice del cren è piccante assai ed acre, è gradevole ai sani. Gratucciata
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- Polpett de magher. Rapa, Navone. — (Brassica rapa. B. esculenta. B. hortensis). Mil. Rava. - Fr. Navet. - Ted. Rübe. - Ingl. Turnip. Radice erbacea
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. Rampion. Il Rapunzolo o rapenzolo è una radice erbacea della grossezza del mignolo, perenne, indigena, bianca, fragile, carnosa e tenera. Dà fiori
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produce una lunga e carnosa radice a pelle nera e carne bianca, di gusto amaro, che mangiasi pure a mo' dell'altra. Si semina egualmente, à fiori
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rappresentano la continuazione della radice interna del tractus olfactorius.
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continuazione della radice interna del tractus olfactorius nei così detti nervi di Lancisi, qui si potrebbe senz'altro mettere avanti l'opinione che le strie
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, anzi dalla radice di un prolungamento protoplasmatico, decorreva per un certo tratto orizzontalmente, poi si decomponeva in parecchie tenuissime
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prolungamento nervoso, con regola quasi assoluta, dal punto di sua origine dal corpo cellulare o dalla radice di un prolungamento protoplasmatico, fino 10-15
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piramidali), ovvero dalla radice di uno dei grossi prolungamenti protoplasmatici emananti dalla ora detta superficie della cellula, dal punto di
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parecchi casi invece ha origine dalla radice di uno dei prolungamenti protoplasmatici emananti dalla superficie delle piramidi.
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