modo d'origine delle fibre nervose, le particolarità descritte nella parte generale di questo lavoro.
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In relazione alle particolarità ora descritte, osservo che, sia per la quantità sempre maggiore di elementi connettivi che si riscontrano passando
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particolarità da me descritte circa il contegno e l'andamento del prolungamento nervoso di tali cellule.
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Infine, riguardo ai lobi olfattori e forse alla massima parte dei centri nervosi, lungi dal potersi verificare le descritte individuali ed isolate
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A Deiters infatti spetta il merito di avere, pel primo, descritte e disegnate delle forme cellulari, che, come le ricerche ulteriori hanno dimostrato
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descrizione e le figure di Gerlach fanno vedere che anche questi non è riuscito a vedere isolate le cellule descritte da Deiters. Lo stesso dicasi
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Successivamente le cellule connettive dei centri nervosi vennero con esattezza descritte e disegnate, però soltanto per una circoscritta parte del
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descritte delle cellule apolari, cioè prive di prolungamenti. È quasi superfluo il dire, che la varietà di cellule apolari può essere senz'altro esclusa
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avanti la supposizione che le forme descritte da me, da Jastrowitz e da Boll sotto il nome di cellule raggiate od aracniformi, siano espressione di
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confermare le particolarità precedentemente descritte. I prolungamenti si presentano come una diretta emanazione dei contorni delle lamelle cellulari e molti
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descritte forme cellulari ora si trovano quà e là isolate, ora sono riunite in gruppi o serie di 3-4 e più, e che i loro filiformi prolungamenti, riunendosi
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descritte intorno al connettivo del midollo spinale, non è punto cosa di lieve momento, ma richiede minuziose attenzioni e pazienti prove; coi metodi
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Anche M. Schultze asserisce che le numerosi anastomosi delle grandi cellule del midollo spinale e del midollo allungato, descritte e disegnate da
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sarebbero i casi di anastomosi fra due cellule nervose descritte da Wagner, da Arnold, da Besser e da qualche altro.
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Questa cellula sarebbe uno degli esemplari più spiccati di quelle che nel testo vennero descritte come cellule del secondo tipo. Riguardo al
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Questa cellula vale come uno dei più spiccati esemplari di quelle che nel testo sono descritte come cellule del primo tipo. Riguardo al cervelletto
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Tenendo conto anche delle descritte particolarità intorno al modo di connessione tra le cellule gangliari dei centri nervosi e le fibre nervose, mi
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In conclusione, riguardo alla massima parte dei centri nervosi, lungi dal potersi verificare le descritte individuali ed isolate connessioni tra
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13.° Nei rapporti tra cellule e fibre nervose, anziché verificarsi le descritte individuali ed isolate connessioni, notasi una disposizione
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Si noti che siffatta distinzione, la quale infine, sino ad un certo punto, è in relazione colla distribuzione delle forme cellulari descritte, in
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delle cellule gangliari e se l'insieme delle particolarità descritte, possa dar fondamento a qualche congettura diretta a spiegare il diverso modo di
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Le complicate suddivisioni descritte si verificano per molte fibre, fors'anche per la maggioranza, ma è pur d'uopo rilevare che per un numero
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, striscie che sotto il nome di Striae longitudinales mediales o Nervi di Lancisi, sono da tutti gli anatomici descritte come constanti di fibre nervose
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