giorni neri — la morte di sua madre, l' agonia del marito, la faccia grave e preoccupata di quel medico che era venuto un'altra volta, il tic-tac di
Verismo
, dinanzi al servitore serio e grave, di già in cravatta bianca sino dalle dieci di mattina. I parenti e gli amici intimi arrivavano, uno dopo l'altro, col
Verismo
. — Ora ne son certo. Il caso è grave. — Lui! — fu la prima parola che scappò alla madre, senza sapere quel che si dicesse. —Si; il polso me l'ha detto. Lei
Verismo
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Sorrento, 25 marzo. È proprio vero. Sto meglio, son quasi guarito, intendete? Il male non era così grave come si temeva. Chi ne sa nulla? Questi
Verismo
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altro, ad una minaccia più grave, e sapevano d' ingannarsi a vicenda. Bice scriveva che stava bene, che era contenta, che era felice, e più tardi accennò
Verismo
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... — Molto grave? — balbettò Roberto. Il dottore scosse il capo. — Le hanno portato oggi il viatico. Per tutte le stanze infatti vagava un odore di
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Accademia della crusca
