renderlo omogeneo a quello degli altri. Non temere, non temere no, che questo tuo studio continuo ed indefesso, non temere che questo tuo sforzo, riesca ad
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non renderlo agitato e convulso; e tu, in proposito, seguirai il consiglio dei tuoi di casa, e preferibilmente dei più vecchi, ad ovviare ogni
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Si sono spesi tanti milioni per farlo; parecchie volte io ho detto quel che si doveva fare per renderlo profittevole, ora quindi mi reca dolore
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esecutore delle conseguenti azioni. La massima virtuosa vuole essere signora di tutto l' uomo, se ha da renderlo virtuoso: se essa non si manifesta che
individuo, a cui di tutti gli attributi opposti se ne dà uno, quello che è richiesto a renderlo quanto mai si può concepire più perfetto. [...OMISSIS
Accademia della crusca
