investirlo, emanerà da lui tale un profumo di soavità e di virtù atto a purificare tutto quanto lo avvicina. Dunque non mi dir più se potessi; di' piuttosto
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colla preghiera, con quel profumo che partendo dal cuore s'innalza a Dio per presentargli le necessità proprie e le altrui. Sì, sì, la preghiera tu la
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delicatezza dell'animo suo; ma vi era un altro profumo che non a lui ma da lui veniva; e si emanava all'intorno, e si riversava sopra quanti lo
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; andiamo, il nostro Gesù ci attende ansioso di comunicarsi a noi ed insieme comunicarci le sue grazie più elette... Andiamo, il profumo della nostra
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e nascosta, per poter come te spandere intorno il profumo delicato che delizia e ricrea! Ebbene, consolati, povera signorina, come la mammola tu
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fiore artificiale con chicchessia, ma specialmente con Dio; serba al tuo cuore il profumo e la sua natìa freschezza se vuoi riuscirgli pienamente grata
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al peccato. Sgorghi frequente ed ardente dal tuo cuore la preghiera, e quale soave profumo imbalsami l'aria che ti circonda, migliori te non solo; ma
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I famigliari . . . . . . . . . . . . . 413 Una parola all'orecchio . . . . . . . . 426 PARTE III. Vita sociale. Un soave profumo
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profumo, o, in caso di screpolature, di licopodio (polvere gialla che si trova dai farmacisti). Il marito dà un regalo alla moglie quando nasce un
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una buona ragazza che è zitellona oggi per aver trascurato quelle piccole formalità, quelle attenzioni che sono come il profumo della garbatezza. Era
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i padroni mangiano sempre dell'aglio, e quel profumo vince quello della vaniglia e e del cioccolate, sicchè gianduia e panettoni mi paiono all'aglio
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Iddio, veggiamo i vortici del profumo odoroso ascendere in alto, e in quelli ci vengono a mente i nostri preghi che ascendono a Dio per Cristo; e per
appena tagliata, olezzante d'ogni grato profumo e tempestata de' fiorellini d'ogni allegro colore. I poveri buoi, scendendo lenti e gravi dall'erta
tra la Piazzetta e l'isola di Sant'Elena o, più lontano, verso Santa Elisabetta e San Nicolò del Lido: quello zeffiro, impregnato dell'acre profumo
non era un cavaliere errante. Non pensò a tenersi quella pezzuola sul cuore, ad assorbire il profumo della donna amata. Gli premeva di non suscitare