un fiore candido, olezzante, nel cui calice siede abbondante un dolce umore destinato a diventar miele. Come il fiore spargi e devi spargere a te
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due mesi di luna di miele. Non posso dire che questa idea mi spiaccia. Ma a chi ha pochi mezzi ed è trattenuto solitamente in città dalle proprie
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gusto di chi lo deve bere, sicchè all'uno sembra amaro, all'altro miele. Il secondo modo (migliore) si è di portar le chicchere su quei certi tavolini
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difendono il miele dagli insetti, ed i semi dagli uccelli. D'altra parte il falcone e la rondine hanno acquistato gran velocità di volo per tener dietro
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natura, o più tosto, come ape che trae miele da fiore velenoso, cavatala dalla vecchia, a cui era stato non condonato, ma differito l' eccidio
Accademia della crusca
