di spine e sgorgava dalle ampie ferite del costato; e le membra da cadavere si contorcevano tutte; e la lunga e magra e livida faccia metteva
lettere F. A. Q. La faccia di Gioacchino diventò livida. - Un cane, c'è stato un cane in questa casa. Rispondi. Irene rideva, mostrando i denti. - C'è stato
. Una mattina, mentre guardavo sulla mia coscia destra una macchietta livida, forse una contusione leggiera, che deturpava un poco la bianchezza rosea
Accademia della crusca
