staccavano biancastri sulle nubi nella luce d'un crepuscolo grigio e monotono. Il pover'uomo non tossiva, non sentiva nessun bruciore nel petto, non aveva
del crepuscolo quando entrammo nel grande viale, che, lungo un miglio, fiancheggiato da antichi pini, mena dritto alla chiesa. La strada larghissima
dove fisso gli occhi, una macchia color cenere, mutabile, informe. Durante il crepuscolo o mentre splende la luna, è pallidissima, quasi impercettibile
mezzo quell'ostacolo. Nanna tornò ad allontanarsi, e vagolando sola nell'orto fra le penombre del crepuscolo, pensò a lungo; poi ripensò la notte