aveva l'ampio padiglione di damasco cremisi a fiorami gialli, con quattro angioletti dorati sulle aste torte; la coperta, che scendeva sino a terra, era
prosa letteraria
persiano; nei fianchi uscivano fuori due nuove ali in forma di padiglione, da cui quattro gradinate esterne scendevano alla prateria trasformata in
prosa letteraria