- dallo sguardo timido, di sott'insù, delle fanciulle sole, alle occhiate lunghe, provocanti delle giovinette, all'indifferenza affettata delle adulte
Bianchi, giovinotto elegante, timido, con un'aria di sposina imbarazzata, tutto tepido ancora del nido di famiglia. Anche di lui sorrideva dall'alto la
; qualche piccolo sogno come la libertà della patria, la pace della famiglia. Il suo ultimo sogno, umile e timido, era stato che sua moglie sarebbe
bene se per amore o per forza, un romanzo italiano. Arriccia il tuo nasino ma ascolta. Questo romanzo è un buon signore timido con i guanti troppo
. La quiete del Presbitero l'aveva sedotta, ammaliata il carattere timido, pensieroso e malinconico di Don Luigi, allora giovane di aspetto e di forze