a lungo. Quando ricomparve aveva la sua faccia de' sinistri presagi, la più scura. "Dunque?" gli chiese il Vezza. Il medico guardava Silla, esitava a
.... di' su, - e gli figgeva con inquietudine i suoi grand'occhi in viso. Il mandriano stornava smarrito i suoi in cui balenavano lampi sinistri di
Sulzena. Mentre si leggevano i documenti venuti dall'Intendenza, l'impazienza del Sindaco si tradiva con certi mugghi sinistri: si capiva che il messere