Sebastiano; la sua faccia non aveva mutato gran fatto; era diventato più scuro, più terreo. S'interrompeva per dar qualche ordine: ed accorreva una
Sebastiano. Seduto davanti la tavola già apparecchiata, al suo solito posto, leggeva il breviario aperto nel piatto, come si legge il giornale per ingannare
gettarono in ginocchio. Squillò sottilmente un campanello. Don Sebastiano uscì a dir la messa: il coro intuonò le funebri litanie. Otto grosse candele
Sindaco. Incontrammo per via don Sebastiano e lo speziale che a malincuore s'avviava ad aprir la sua bottega. Seppi da lui che il signor Angelo era tornato
sono .... mormorò il farmacista. E ghignava sotto i baffetti. Due commensali non apersero bocca, L'uno era don Sebastiano, il vice-curato, l'ombra di
i commensali meno don Sebastiano, il vice-curato, il quale notai allora con sorpresa, era sfumato via quetamente, come fosse un ombra impassibile
si ritraesse frettolosa nell'ombra. Quel finestrello illuminava un corridoio che dalla sacrestia metteva all'appartamento di don Sebastiano. Mi venne
piangendo. Furono queste le sole lagrime che vidi intorno a quel letto. Venne in vece sua don Sebastiano. Amministrò all'inferno l'estrema unzione
presenza di don Sebastiano, il vice-curato, - il quale, secondo l'usanza, partecipava sempre alla mensa del presbiterio. Egli non mostrava troppa simpatia