ribalta calata dello stipo, sul piano aperto, sopra una libreria bassa. Dalla porta spalancata della camera da letto entrava pure un debole chiarore
depose. Erano vuote. "Non vi è più amicizia" diss'egli sospirando "né sincerità, né cuore. È forse meglio di andare a letto, signor." Benché sul
era tranquillo, freddo sino al cuore. Il cielo, il lago, la piova vicina gli consigliavano sonno. Chiuse la finestra, si gittò vestito sul letto. Lo
mezzo alla camera. "Ecco" diss'egli accennando alla parete sinistra "quello è il letto; il conte fu trovato qui in camicia, bocconi sul pavimento
avete letto la mia lettera, il nome che vi trovaste sotto Vi era sconosciuto?" "Sconosciuto." "Non era nella memoria Vostra la traccia più lieve di
dopo entrò Marta per vedere se vi fossero disposizioni di andare a letto. Guardò un momento, esitante, il suo padrone e si ritirò in punta di piedi come
riscaldamento per l'inverno e nella camera da letto aveva collocato il ritratto di sua sorella, lavoro dell'Hayez. Marina vi si lasciò accompagnare
bestia e sono andato a fermarmi a Lecco. Son venuto poi a casa tardi e sono andato a letto subito." Intanto s'eran posti in viaggio e la cavalla
d'essere una fanciulla" disse Edith "e trovarmi la sera nel mio letto dopo essermi smarrita il giorno fuori di casa, e aver pianto, aver provate tante
?" "Eh cani e gatti, Eccellenza. Il signor conte e la signora marchesina non si possono vedere. La si appoggi a me. Piano, Eccellenza, piano, che il letto
scendere a tavola, sedeva ancora, nella sua camera da letto, al tavolino ovale che le serviva qualche volta da scrittoio e a cui ora appoggiava i gomiti
dovrebb'essere qui a momenti. È venuto stamattina, un minuto prima che la si svegliasse e ha detto che non poteva tornare prima delle due. Adesso c'è a letto con
bella, molto nobile, molto elegante, di molto spirito, molto amica mia insomma. Faccia un inchino. Questa signorina ha letto il suo Sogno anonimo e le
impressione da una critica come ho letto pochi giorni sono in un libro tedesco recentissimo, un libro di un tale Hartmann, molto empio per Voi, dove si dice
sopra uno spillo caduto, sulla punta brunita d'uno stivaletto adunco, scivolar sul letto bianco, battere a una delicata mano sottile e morirvi
scure, il soffitto dipinto a cielo sereno e nuvoli. Un letto di ferro pure inverniciato, coi suoi pomi lucenti d'ottone alle spalliere, coperto di
. Fu tentato d i coricarsi lì all'uscio, come un cane fedele; finalmente, poco prima dell'alba, andò a coricarsi bell'e vestito sul suo letto.
luoghi, sui costumi, sulle arti, persino su Goethe, Schiller e Lessing, soli autori tedeschi di cui conoscesse il nome e avesse letto qualche opera
sul letto a guardar dalla finestra il cielo freddo, uggioso come di febbraio, i tetti lucidi, e contro le scure finestre opposte, i fili tremoli della
sinistra pel letto del fiume. Colà le acque blande ridono e chiacchierano correndo via tra la gaia innocenza dei boschi con certi brividi memori di passate
farmacista toccandosi il cappello, e aiutando il mio più che don Chisciotte a disbrigarsi dalle staffe e a smontare. Ella era già a letto mi immagino; io non
mani, mormorando: - Dio vi benedica! In questo, Mansueta entrò con una candela accesa e mi disse: - Quando desidera, il letto è pronto. Persuaso che
ricordo! ero appena tornato dalla fontana e stavo per andarmene a letto ... - E narraste la cosa a Don Luigi, interruppi a mia volta; e che vi
farfalle: non avevo quasi aperta la finestra, che il pavimento della camera ed il letto ne erano coperti. Di là dal muro di cinta si protendeva la campagna
balzo sul letto; Rosilde che dormiva con me mi si avviticchiò alla vita: tutte due avevamo un gran batticuore. Anche la mamma si svegliò e disse
! E cadde rovescio col capo penzoloni fuori dal letto, livido, convulso. Era orribile: qualcosa di infernale. Il medico osservò che la morte non
in una cena ed in un letto. Gli abitanti erano già rientrati, vedevo le finestre illuminate dal riverbero dei focolari; non avevo ancora incontrato di
fantesca si decidesse ad aprirci. Deposto che fu sul letto, il dottore esaminò attentamente il ferito: aveva il petto, la schiena, il collo tempestati
, sempre quello, da venti anni in qua. Or son pochi mesi, essendo obligato da tempo a star a letto per una febbre ostinata, un bel giorno, dopo aver molto
mangiano mica le insegne delle osterie, nè vi dormono sopra. - L'importante è che trovino un desco ed un letto; ciò che si trova dal signor curato per
negozio, era sempre stato con me al suo fianco, e fummo noi due che, aiutati da Baccio, trasportammo e ponemmo a letto l'infermo. I due sacerdoti erano
E un dramma sognai, molti drammi sognai, come appena ebbi raggiunto il letto e chiusi gli occhi che, dopo tante emozioni, ne avevano davvero bisogno
dell'alba che venivano a trovarlo nel letto, egli non li salutava più coll'animo lieto di una volta; «così presto?» pensava, e vestivasi con minor
a Chateaubriand, e del primo non aveva letto che il Child-Harold Gli parlai del Don Giovanni Poi, man mano gli feci gustare gli scritti piccanti
scheggiato a zig-zag fino allo stretto bacino in cui l'acqua, dopo essere venuta giù sopra un letto inclinato di ciottoli, fa un gorgo e inabissa. Le pareti
, come sarebbe quella di un uomo che addormentatosi tranquillamente nel proprio letto, si risvegliasse d'improvviso sull'ultima vetta dell'Imalaia, o
del 1874 pochi giorni innanzi che si mettesse in letto dell'ultima malattia: disfatto, appena l'ombra, mi dissero, di quel ch'era stato; pure quel viso
e dalla vergogna, lasciando nell'oratorio un amore ed una sciagura simile alla sua. In quell'ora medesima, nella vasta camera da letto, sola, seduta
- il Cristo morto. Sta ai piedi dell'altar maggiore, a sinistra. Sopra un largo piedistallo è disteso un materasso marmoreo; sopra questo letto gelato e
letto, guarda volare le mosche, conta i fiorami delle pareti ed i travicelli del tetto, sentiva volentieri quelle parole che dalla via pareva gli
, nella repubblicana Francia, che il Figaro clericale, legittimista, è il giornale più letto ? E lo leggono non soltanto i monarchici, ma anche i