"El xe largo e longo, Ecelenza" disse alla contessa Fosca la sua fedele Catte, versandole il caffè in una tazza larghissima, mentre la contessa
continuo. Era il povero mediconzolo di R... che tutti chiamavano el pitòr per la sua debolezza di tingersi la barba. "Che peccato, dottore" diceva ella
riconobbe che parlavano diversamente « Bononienses Burgi S. Felicis et Bononienses Strate Majoris » ( De vulg. El. I. 9). Anzi, in generale, da un certo
giornale, dove si vanno a ficcare i critici! uno della compagnia si appressò a lui e lo interpellò: ch' el disa on po' lu che l'è on scritor an lu