pietosa creatura lo segua anche lui. Preghi anche dopo" soggiunse "e faccia pregare." Don Innocenzo glielo promise, ma ella non era contenta ancora, aveva
scempia, ma de cuor. Sono tutta cuore. Quando si tratta delle mie viscere, della mia creatura, mi rimescolo tutta, quelle poche idee mi vanno in un mucchio
possibile ... con quel povero bravo suo marito ... che l'ho visto nascere! e con quella povera creatura di bambina! lasciarli soli ... è impossibile
creatura, al primo affacciarsi della terribile certezza, aveva subito pensato: - che si dirà di lui? Ella non si inquietava di sè, della sua vita, della sua
dava il buon dì con un sorriso ed entrava in chiesa ad offrire davanti al suo tabernacolo i voti della povera creatura di cui aveva nella veglia
solitario e ignorato, destinato a crescervi ed a morirvi nell'ombra e nella dimenticanza; a quella debole creatura pensierosa e malaticcia a cui nessuno
scordato! sclamò il farmacista fermandosi di botto; c'è il funerale di quella povera creatura! E mi additò la strada in faccia a me, ed il villaggio da
piangendo mi disse: - Povera creatura, mi ti vogliono levare e mi strappano il cuore, io ti terrei tanto volentieri. - Poi si fe' promettere ch'io
faceva, per il caso di rifiuto, i più grandi spergiuri di vendetta. Il curato, quella mite creatura, tutta indulgenza e dolcezza, fu irremovibile. - Voi
, non so se l'abbiate provato anche voi, è una cosa a cui Dio non dovrebbe condannare una povera creatura. Come la disgrazia diventa più grossa, come
sdraiato che cominciava a contorcersi e a gemere. Angelo, appostato dietro l'uscio, si teneva i fianchi, e gongolava pensando che la infelice creatura
, perciò gli deve le sue più forti creazioni. Se mi avessero narrata una vita venturosa, di gioie, di successi, quella creatura sarebbe rimasta
volta; innamorato non tanto della creatura come della poesia che ella espandeva; assorto in questa come in una visione; infelicissimo quasi sempre e più
ignoto, una creatura misteriosa che egli aveva creata. Non la chiamava, non la voleva, non la desiderava: l'anima sua nulla sapeva di volontà e di
, orgogliosa creatura? Ti comprendo: leggo nel tuo pensiero come in un libro dalle pagine aperte. Tu pensi quello che io penso; tu sorridi a quella
rosso, si culla mollemente come una creola indolente, porta il nome a lettere d'oro, il nome dolce di qualche creatura celestiale e bionda: Flavia