abbia pensato..." Si lasciò cadere sulla spalliera della poltrona, porgendo le labbra, facendo con la mano l'atto di chi butta via sdegnosamente una
Cornalina, gitta sprazzi al sole per trame delle iridi cangianti. Si butta nei precipizii, si nasconde fra i cespugli, scompare nelle buche del monte, poi
butta per zerto un gran poltron. Non li san le ravizze mica bon. El son tutte materie! El dise chello Zanzator che Fiorenza è mò più bello, Che si
possono durare; vi sono delle glorie d'un anno e delle riputazioni d'un giorno: il pubblico spazza e butta i cocci che gli hanno dato tutto il diletto