tremila franchi che il marchese gli aveva prestati, dicendogli una piccola bugia per giunta. Vedendo dunque entrare lo scultore, la Elisa premette sul
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insieme. - Può darsi! - Senza le mie tremila lire, dunque? - Ero venuta per chiedertele ugualmente. - E se io te le avessi negate? - Saresti stato
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loro pronti a fare le spese necessarie? - Quanto volere? - Il deposito da farsi subito è di tremila franchi non un quattrino di meno. I tre Austriaci
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più giuocare. Enrico si dichiarò debitore delle tremila lire al marchese e promise nella ricevuta di restituirgliele quando fosse andato in possesso
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