? - domandò Nanà a Sappia, accomiatandosi e stringendogli la mano molto inglesamente. A cui Sappia aveva risposto: - Ne potete dubitare? Non temete nulla
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disperazione o la guarigione sono vicine. Enrico, adunque, cominciò a dubitare e a cercare tutte le ragioni plausibili per scusare Nanà e per non crederla
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amica e star certa che tu non mi vuoi far del male. Nanà si era levata in piedi e aveva stesa la destra a Marliani per congedarsi. - Non ne dubitare
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! Vuol dir tutto lui! - Non dubitare, caro zio - disse l'Enrico con dolcezza malinconica. - Tu sei esaudito lo stesso. Capisco anch'io che ora non potrei
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Accademia della crusca
