si addolora, si agita, e chiama il figlio con lunghi muggiti. Sarebbe un crudele, un pazzo, chi maltrattasse la vacca, perchè dà sfogo alla materna
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d'ogni maniera. Tu stesso, figlio di coltivatore, tratti da nemici questi piccoli uccelli che sono i veri amici, i guardiani delle raccolte; tu
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l'educazione. Il nonno e la nonna ti amano più che se fossi loro figlio: tu devi riamarli, come ami il padre e la madre. Anche allo zio, ai nipoti, ai
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Accademia della crusca
