altri venissero proferiti; non rilevare con ironia gli errori che a taluno potrebbero sfuggire nel colloquio; non fare uso studiato in conversazione di
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, d'ignoranza, e cagione di errori e di colpe.
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vostri propri difetti o con gli errori che vi potesse avvenir di commettere. Sono di natura umana come voi, e perciò come voi soggetti ad errare. Voi
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conoscere il male se non che per iscusare o perdonare gli errori degli altri. La religione comprende in sè tutto quanto è valevole a procacciare il
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; pensate sempre a questa difficoltà, al allora il vostro buon cuore vi premunirà abbastanza da tali errori. Nel conversare con questo e quello udiamo
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trionfare la nostra ragione in faccia di taluno che sia evidentemente al di sotto di noi; se non ci adoperiamo a far risaltare il torto e gli errori
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, una cittadella sempre aperta al nemico. La noia, generata dall'ozio, è cagione di molti errori; la continua operosità, al contrario, ci riempie di
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. La sommissione invece d'essere ostacolo alla felicità, è un benefico aIleviamento dei mal della vita; fa sì che i nostri errori siano più facilmente
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Accademia della crusca
