mostriate riconoscenza; e se un giusto elogio è diretto a voi, accoglietelo con modestia, ma non fate mai nulla, nè proferite alcuna parola per
paraletteratura-galateo
Pagina 108
per chi le riceve, o per alcuna altra delle persone che vi assistono. Egual cautela è da usare da coloro che subir debbono le penitenze a cui sono
paraletteratura-galateo
Pagina 124
generalmente accellata; vestirci con gusto, ma con semplicità e senza alcuna affettazione. Non dobbiamo: Essere le prime a seguire una moda nè le ultime a
paraletteratura-galateo
Pagina 26
ridere smodato, o il prendere parte, sebbene in silenzio, al conversare che sappia alquanto di licenzioso, o il mostrare alcuna preferenza verso l'uno
paraletteratura-galateo
Pagina 52
di coloro che non sanno affermare alcuna delle cose che dicono senza invocare in testimonianza la propria coscienza, la verità, qualche persona, e che
paraletteratura-galateo
Pagina 60
vostra lealtà, sono abiettissime azioni, son colpe che le persone bene educate e d'animo generoso non commettono mai. Non è lecita alcuna astuzia
paraletteratura-galateo
Pagina 70
favori della sanità e della fortuna. Se alcuna di vostra conoscenza, se in special modo una amica soggiace a qualche disastro, invece di commettere la
paraletteratura-galateo
Pagina 75
sentimento anche più abbietto; ed allora lo inaridisce, lo deprava, e gl'impedisce di sentire alcuna rinoscenza dei benefizi di cui una mano amica si
paraletteratura-galateo
Pagina 82
riconoscenza nel ricevere un donativo ancorchè minimo. Non dobbiamo: Fare alcuna promessa quando non abbiamo intenzione di mantenerla; menar vanto d'aver
paraletteratura-galateo
Pagina 85
alcuna specie di divertimenti o di distrazioni; poi conviene incominciare con le visite. Se ci avviene di essere fuori via, dobbiamo far manifesto per
paraletteratura-galateo
Pagina 98