Dissi poi come tali studi si concretarono in un rapporto del luglio 1870, nel quale furono messe a confronto tre linee del gruppo dell'Appennino
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La seconda Commissione si recò nuovamente sui luoghi, e prese ad esame un progetto da Imola a Firenze, uno da Faenza a Pontassieve, uno da Forlì a
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La linea di Faenza adunque, o faccia capo a Pontassieve o faccia capo a Firenze, sarà sotto tutti gli aspetti la preferibile del primo gruppo» vale a
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(A destra)
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Questo confronto si riferiva alle linee da Imola a Firenze, e da Faenza a Pontassieve; ma siccome le due linee nella valle della Sieve s'incontrano o
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Nella imolese, la galleria appenninica a foro cieco è di 2 chilometri e 600 metri; nella faentina è di 1 chilometro e 300 metri, vale a dire la metà.
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Con che veniva ancora a far perdere a me ogni illusione sulla possibilità di allontanare anche di più la nuova linea dalla porrettana.
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a domandare al Parlamento italiano che si apra un valico a Faenza. Ma, se è verissimo che alcune Camere di commercio, specialmente delle provincie
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La questione è questa sola, o signori; oggi voi siete chiamati a decidere se preferite una sola linea ferroviaria ed un solo valico dell'Appennino
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Sono ricordi personali che mi hanno indotto a sottoscrivere per primo a questo emendamento.
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Io fui uno dei cinque che, a nome dei cinque Stati, sottoscrissero la convenzione del 17 marzo del 1856 a Vienna, per la linea centrale italiana. E
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distinto, morto troppo presto all'arte e alla patria. Egli inneggiava a Siena e da Siena per Orvieto a Orte e quindi a Roma. E questa linea si ha.
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Io non sono militare, devo ammettere ed ammetto che pei militari possa preferirsi che la linea sbocchi a Pontassieve piuttosto che a Firenze. Ma
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! Una delle due: che cosa volete fare? Volete fare una linea per la valle del Tevere che accenni a Roma, o studiate di fare una linea per la valle
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Ci sono tante cose a dire in proposito; fra le altre, che non tutti i militari sono di quest'opinione. Ci sono militari ai quali fa gola d'avere a
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Ed a lor disdegnosa torce il muso
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Ecco il concetto, o signori, sotto cui bisogna esaminare la questione relativa a questo numero quarto della tabella A.
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Per riparare in parte a tali inconvenienti che in caso di movimenti militari di qualche rilevanza potrebbero riuscire di notevole danno, occorrerebbe
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Mi preme di far notare, che la linea di Faenza fino a Borgo San Lorenzo è comune, sia che si voglia scegliere lo sbocco di Pontassieve, o lo sbocco
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sbocco di questa ferrovia a Firenze, in confronto dello sbocco a Pontassieve, da doversi assolutamente tenere fermo nella prima proposta? Non ci sono
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Queste considerazioni, secondo me, devono correggere l'inferiorità che la linea con lo sbocco a Firenze avrebbe, secondo l'opinione della più gran
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A me preme chiarire nettamente la diversità della condizione in cui io ed i sottoscrittori dell'ordine del giorno per l'Adriaco-Tiberina ci troviamo
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(Rumori a sinistra)
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(Rumori a sinistra)
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Lo pongo a partito.
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Voci. A domani! a domani!
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Coloro i quali approvano l'emendamento dell'onorevole Mantellini, accettato dal Presidente del Consiglio, sono pregati di recarsi a sinistra; quelli
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, accettato dal Presidente del Consiglio, sono a sinistra; quelli che lo respingono sono a destra.
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Una che fa seguito quasi a quella letta in principio
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Prego l'onorevole presidente del Consiglio se non vuole dichiarare oggi, di voler dichiarare domani, a forma del regolamento, se e quando intenda
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Sanguinetti A. La Camera, nell'adunanza del 21 dicembre ultimo scorso, si era riservata di stabilire quando dovesse essere messo all'ordine del
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a voler prendere una iniziativa che a me sembrava semplicissima, cioè spedire ai prefetti, e col mezzo dei prefetti, ai sotto-prefetti ed ai sindaci
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Marolda-Petilli. Ad ogni modo ho preso a parlare per aggiungere qualche riflessione a quella enunciate dall'onorevole Comin.
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Ora in un giardino sarà possibile coltivarne qualche pianta, ma a bosco e a selva, è impossibile, perchè la spesa dei sostegno viene ad essere molto
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destinasse a promuovere, in seguito a studi maturi e profondi, la coltivazione di questa pianta.
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Oltre a questo, se in Italia non si fosse cominciato a coltivare l'eucalyptus come una pianta ornamentale, per lo che la si è lasciata crescere a
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(Interruzione a bassa voce dell'onorevole Marolda-Petilli)
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Voci a sinistra. Sì! sì!
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Era questo un nuovo e gravissimo onere imposto ai comuni ove si desiderava una scuola agraria, ma non credettero arrestarsi a fronte di questa nuova
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Alvisi. Una brevissima raccomandazione faccio al ministro di agricoltura e commercio, lieto che sia a lato a lui anche il ministro delle finanze
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Io non parlerò più a lungo su questa materia, che avrebbe bisogno di molto svolgimento: ma solo rinnovo le mie calde raccomandazioni al ministro di
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È incontestabile che il ministro delle finanze ha un grandissimo e prevalente interesse a promuovere la coltivazione dei tabacchi, ed a procurarne il
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novella, egli non esiterà a fare in modo che gl'industriali siano equamente trattati, con dare bando a quello spirito fiscale, che sino a questo giorno è
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Avrei creduto che il Governo del Re, valendosi di quell'autorità superiore che a lui spetta, avrebbe con un regolamento apposito provveduto a
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Poichè sono su quest'argomento, prego ancora il signor ministro a volere avvertire che la nuova legge e questa circolare hanno potuto far nascere in
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parte a carico della provincia, in parte a carico dello Stato, a me pare però che nell'insieme della legge si abbia abbastanza per rimuovere quel
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Vi fu qualche Comitato e qualche rappresentanza comunale che rivolsero domanda al Ministero rispetto a chi avesse a fare la nomina delle guardie
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Che cosa va a carico delle provincie e dei comuni? Il mantenimento delle guardie locali; quindi il vestiario, quindi l'armamento devono andare pure
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Ma sono indubbiamente a carico dello Stato le spese dei suoi agenti, delle guardie sue; quindi l'armamento, quindi il vestiario, pel quale fu
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Merzario relatore. … due; ma io mi attengo a quella a cui si riferisce il capitolo. È una legge desideratissima da molti, e sulla quale la
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