altamente cercate, di prepotenti affetti e di visioni nell'invocato Avvenir divinate o in le sante illusioni, la bella fronte rifulgea. Non disse parola mai
stanzetta s'empie di trasparenze, di visïoni e di memorie pie al suon delle lontane avemarie. Altri di bianche nudità, di note, di profumi briaco, pallido
tempio di Memnone, e i monoliti, e lontan, per le sabbie e fra gli abissi, i crocefissi! Oh! pallidezze, aureole, visioni, amicizie coll'aquile e i
Quanti sogni, quante favole, che follie, che visïoni, non scandemmo, o Musa, al facile rimeggiar delle canzoni! Si cantò la luna, il pallido astro