vita grama, quanto, quanto dolore! E come tutto è fumo, e la mestizia e la letizia! Candida, tu, consolatrice e il biondo crin d’un fanciullo al mondo
giorno! Bambino mio giocondo, canta, ridi tra il verde, all'aura fresca; ma poi non ti rincresca pensare ch'io non veggo il tuo crin biondo, bambino mio
Era canuto e amava il crine biondo, la gioventù d'Arte e d'Onor vestita; avea lottato come pochi al mondo, senza odiar mai la vita. Era il pugilatore
adora, e in lui vede un'aurora su un deserto guancial. Mio vecchio Metastasio, so incrociar le quartine ?... Il bimbo ha biondo il crine, e la mia Musa
", ero un bimbo pallido e biondo e tutto in sé racchiuso, quasi agognante al limbo; un'arpa eolia a cui l'aura mancava!... Musa, a mia madre tu ti
, esterrefatto, induro. Eppur se il sole che verrà domani dalle bianche cortine sul letticciuolo, troverà un sorriso men scolorito sotto il biondo crine, e
paggio tutto pallido e biondo e triste e altero. Però sul tuo passaggio castellane, baroni e giovinetti sorridendo dirian: " Dolce straniero cui fan